La Storia della Transiberiana
Come nasce la Transiberiana, la linea ferroviaria più lunga al mondo
Nella seconda metà del XIX secolo, la Russia zarista avverte la necessità di un collegamento fra la Russia europea e la Siberia, territorio ricco di giacimenti di materie prime utili allo sviluppo economico e industriale di questa grande potenza. Nasce così l’idea di costruire una linea ferroviaria utile a questo scopo.
Nell’anno 1981 iniziano ufficialmente i lavori di collegamento, gettando le basi per quella che sarebbe diventata la linea ferroviaria più lunga al mondo. Il 31 Maggio di quell’ano si tenne a Vladivostok la cerimonia ufficiale alla presenza del futuro Imperatore Nicola II che simbolicamente trasportò la prima carriola di terra che avrebbe dato il via ai lavori.
La costruzione della Transiberiana procedette molto rapidamente con una media di circa 750 km all’anno. Nel 1903 fu ufficialmente inaugurato il regolare funzionamento della linea che collegava San Pietroburgo, al tempo capitale dell’Impero, con i porti sul Pacifico di Vladivostok e Dalnj. Restava da completare soltanto il tratto ancora interrotto in prossimità del lago Baikal, all’altezza del quale i treni erano costretti a deviare il loro percorso o a servirsi di speciali traghetti. Il problema fu risolto 2 anni dopo con la realizzazione della Ferrovia Circolare a sud del lago Baikal.
Il completamento dell’intero tratto ferroviario su territorio russo avvenne nell’anno 1916.
La costruzione della Transiberiana vide l’impiego di una forza lavoro che arrivò a contare quasi i 100.000 uomini, fra i quali molti prigionieri condannati ai lavori forzati. Molti di loro morirono per le terribili ed estreme condizioni di lavoro.
Se anche tu vuoi organizzare il tuo viaggio in Transiberiana con Aretina Tours contattaci subito.
